Dal 21 al 23 settembre si è tenuto il congresso nazionale “Approccio al paziente con Disturbi Cronici Gastrointestinali” presieduto dal Prof. Corazziari, presso lo splendido Rome Marriott Park Hotel che ha visto la numerosa partecipazione di specialisti provenienti da tutta Italia.
Il congresso è da sempre un immancabile incontro per discutere sulle novità riguardanti le diverse patologie gastrointestinali.
Riguardo al reflusso gastroesofageo un dato curioso ed interessante è stato quello riguardante il trattamento con i PPI: è emerso infatti che più del 35% dei pazienti non risponda, per motivi diversi, in modo adeguato a questo tipo di farmaci. Per migliorare quindi la risposta ai PPI in questi casi è necessario utilizzare anche alginati e/o acido ialuronico in associazione.
Nel trattamento della malattia diverticolare è stato evidenziato come l’antibiotico rifaximina ha una efficacia maggiore quando viene associato alle fibre, in particolare a glucomannano (studi dott. Papi e prof. Latella).
Il Prof. Barbara è intervenuto nella valutazione dell’efficacia del trattamento dell’IBS, indicando l’utilizzo dei probiotici come fondamentale al pari degli interventi di tipo dietetico (dieta low FODMAP, assunzione di molta acqua…) e di stile di vita (praticare sport, pasti regolari…). Sono emerse anche evidenze importanti riguardo l’efficacia dell’olio di menta piperita sulla sintomatologia di tutti i tipi di IBS.
Particolare attenzione è stata posta sul trattamento delle malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD); si è parlato molto diffusamente delle modifiche del microbiota e dell’alterazione della permeabilità intestinale come aspetti chiave per ottenere la completa remissione della malattia.
Il congresso è stato dunque uno stimolo al confronto ed al dibattito per proseguire nella ricerca dei migliori trattamenti per i pazienti affetti da disturbi cronici gastrointestinali.